Chi non ha mai sognato di avere come partner in affari Warren Buffett, uno dei guru più celebrati di Wall Street? Adesso il sogno è più vicino anche per quelli che non appaiono nelle classifiche di Forbes. Il consiglio di amministrazione di Berkshire Hathaway, la holding di Buffett, approverà oggi la divisione dei titoli azionari di classe B. Ciascuna azione, il cui valore si aggira intorno ai 3.300 dollari sarà quindi spartita in 50 nuovi titoli con un più abbordabile prezzo di 66 dollari. La mossa non è dettata solo dalla volontà di allargare la platea degli azionisti, ma dalla necessità di rendere più agevole l'operazione Burlington Northern: Berkshire infatti ha acquistato il gruppo ferroviario grazie ad uno scambio azionario, reso finora difficoltoso dalla taglia delle azioni. Tuttavia la creatura di Buffett manterrà pur sempre un tocco di esclusività. La società infatti ha due tipi di azioni, quelle di classe B, interessate dalla divisione, e quelle di classe A, che non saranno toccate. Rimanendo irrangiungibili, con un prezzo di quasi 100 mila dollari l'una. (G.Ve.)