La ripresa forse non è ancora arrivata ma, certo, ci sono segnali di rasserenamento, a iniziare dalla rinnovata attenzione dell'Antitrust di Bruxelles per il settore bancario. Ieri, la commissaria europea Neelie Kroes ha aperto un'inchiesta approfondita sulla struttura di «bad bank» creata dalla banca regionale tedesca WestLB per gestire 85 miliardi di euro di asset deteriorati. Il garante della concorrenza sospetta infatti che il meccanismo di garanzia della bad bank sia un malcelato «aiuto di stato». Lo stato federale ha previsto di iniettare 3 miliardi di euro nella parte sana della banca e la Kroes si è dichiarata «sorpresa dal volume degli aiuti supplementari richiesti». In attesa della conclusione dell'inchiesta, Kroes ha deciso di autorizzare gli aiuti in via provvisoria «per ragioni di stabilità finanziaria». Ma l'inchiesta appare come un primo avviso al sistema bancario: appena finisce la crisi, termina la tolleranza antitrust sugli aiuti pubblici. (R.Fi.)