«Seat Pagine Gialle ha avviato i colloqui con Royal Bank of Scotland per ottenere il consenso all'emissione di un debito con scadenza posteriore al senior credit agreement da utilizzare ai fini del parziale rifinanziamento al senior credit agreement in modo da estendere la durata media del proprio indebitamento». Potrebbe sembrare uno scioglilingua il comunicato diffuso ieri da Seat Pagine Gialle, in realtà la società cerca solo di guadagnare tempo rispetto alle scadenze di rimborso del proprio debito. Perchè? La spiegazione è nella nota: «Dato il peggioramento delle condizioni macroeconomiche, gli obiettivi e le aspettative dei risultati 2010-2011 sono attesi essere inferiori rispetto a quanto ipotizzato dal piano industriale 2009-2011 del febbraio 2009». Per la società torinese non è una novità la revisione al ribasso delle stime del piano industriale. Era già successo più di una volta negli anni passati, prima ancora della crisi finanziaria globale. Certo, stavolta almeno c'è la giustificazione della congintura difficile. (Mo.D)