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Terzo, per quanto riguarda le responsabilità delle emissioni flow o in corso, la formula della Wto del single undertaking - in virtù del quale ogni paese membro accetta i propri obblighi - è un modello migliore di quello nel quale il mondo è diviso in un allegato 1 di paesi ricchi e resto del mondo. Ma, come nel caso del metodo Wto, è possibile concedere un trattamento di favore ai paesi in via di sviluppo sotto forma di periodi lunghi di proroga prima che scattino gli obblighi previsti.
Infine, nel determinare questi obblighi per i paesi in via di sviluppo come l'India, è evidente che ridurre le emissioni può compromettere la crescita. Le nuove tecnologie possono dare un aiuto consistente, a patto di essere accessibili a costi irrilevanti. In ogni caso, nessuno sovvenzionerà la vendita di tecnologie all'India e alla Cina. Pertanto, in realtà potremmo chiederci perché non prendere una parte piuttosto grande dei fondi utilizzati per indennizzare gli illeciti in ogni paese e utilizzarli per creare tecnologie aperte, rendendole accessibili gratuitamente a India o Cina, proprio come si fece allorché gli Usa utilizzarono i loro finanziamenti pubblici per mettere a punto negli anni 60 nuove sementi per metterle a disposizione di India e altri paesi gratuitamente. Quelle sementi diedero vita in agricoltura alla rivoluzione verde. La medesima strategia potrebbe oggi dar vita a una rivoluzione nel cambiamento del clima.
(Traduzione di Anna Bissanti)
