La consulenza non è uguale per tutti. Rischia di causare polemiche la notizia riportata dalla stampa americana, secondo cui Goldman Sachs avrebbe dato consigli sui titoli da acquistare solo a un numero ristretto di clienti. Fra le migliaia di persone a cui la banca d'affari offre ogni giorno le proprie consulenze, ci sarebbe stato insomma un piccolo gruppo di investitori top che avevano diritto a qualche dritta in più. Nell'aprile 2008 per esempio, tutti i clienti di Goldman furono avvisati che il rating sul fondo Janus Capital Group era stato abbassato a «neutral», ma la notizia che le previsioni accennavano a un miglioramento fu data solo a una cinquantina di investitori. Un comportamento che molti clienti retail considerano scorretto e discriminante. Goldman però ha la giustificazione pronta. Alcune informazioni, sostiene la banca, sono dirette solo ai clienti che investono sul breve periodo, e non vengono inviate agli investitori normali. Altro che discriminazione, per Goldman si tratta solo di un modo per non disturbare con inutili report chi punta i risparmi sul lungo periodo. (G.Ve.)