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Sul quinto e ultimo punto, più meritevole di approfondimento, citeremo gli ultimi dati Eurostat sulla bilancia commerciale dei cinque maggiori paesi della Ue (si veda il grafico in pagina). Nel periodo 2005-2008 Italia e Germania sono gli unici due paesi che hanno migliorato la loro bilancia commerciale con l'estero escludendo l'energia, mentre la Francia è andata in deficit e Spagna e Gran Bretagna hanno visto peggiorare i loro già alti passivi. Se consideriamo anche il 2009, Spagna e Gran Bretagna hanno ridotto le loro importazioni durante la crisi ma sono rimaste in forte passivo, mentre la Francia ha peggiorato il proprio deficit. Il surplus tedesco è crollato nel 2009 di 71,5 miliardi di euro a un livello notevolmente inferiore a quello del 2005, mentre il surplus italiano nel 2009 è diminuito di soli 8,5 miliardi di euro rispetto al 2008 collocandosi praticamente allo stesso livello, assai buono, del 2007. Una resilienza che è stata possibile proprio grazie ai nostri "fiammiferi".
In conclusione: siamo ben lieti del dibattito purché lo stesso sia professionalmente dialogante e non accademicamente assertivo.
