Nel real estate ormai i sorpassi si fanno in retromarcia. Tokyo, dopo aver visto i propri affitti nel segmento business calare del 21% lo scorso anno, è riuscita lo stesso a superare Hong Kong e a diventare il posto più caro al mondo dove affittare un ufficio, al costo di 180 mila yen al metro quadro, quasi 1500 euro. L'ex colonia britannica infatti ha perso due posizioni in classifica, con un mercato in contrazione del 35%, mentre a passarsela meglio sono gli immobiliaristi della vecchia madrepatria: il distretto del West End londinese ha conquistato infatti il secondo posto. La ripresa di Londra non stupisce: la crisi ha colpito duro soprattutto l'area dell'Asia-Pacifico. Le perdite maggiori si sono sono verificate nell'ex economie rampanti del sudest asiatico: a Ho Chi Min City, in Vietnam, affittare un ufficio costa la metà dell'anno scorso. (G.Ve.)