Una tirata d'orecchi degli azionisti, Tesoro incluso, e Royal Bank of Scotland taglia i bonus. Sapremo domani, in assemblea, se sarà effettivamente questo l'epilogo dell'ultima saga britannica sulla paga dei banchieri. Il pacchetto salariale long term per il top management è legato alla performance e, in ultima istanza, al valore del titolo. L'asticella del target price era stata piazzata piuttosto in basso a quota 50 pence mentre ieri le azioni di Rbs erano scambiate sopra i 57. Un margine che equivale a grassi bonus per molti manager. Così tondi da indurre, secondo i sussurri, il presidente di Rbs Philip Hampton a correggere il pacchetto. Cederà, quindi, alle insistenze degli azionisti, uniti nel sostenere che gli incentivi a medio lungo termine per fidelizzare il management sono cosa buona e giusta. Ma senza esagerazioni. (L.Mais.)