Se ne va, non se ne va. Il mondo degli affari sfoglia la margherita per capire se l'amministratore delegato di Borsa italiana Massimo Capuano lascerà la società controllata dal London Stock Exchange. E si chiede dove, eventualmente, potrebbe approdare. La risposta di molti è secca: la presidenza della Consob. La poltrona di via Martini è infatti destinata a liberarsi in giugno quando Lamberto Cardia avrà completato il suo mandato. I candidati non mancano ma Capuano ha dalla sua una profonda conoscenza del mercato finanziario e capacità manageriali che all'authority farebbero comodo. L'establishment bancario, finanziario e industriale probabilmente lo appoggerebbe. Ma il governo? Capuano non ha grandi frequentazioni nei palazzi romani. Inoltre potrebbe essere considerato "espressione del mercato". E di questi tempi non va molto di moda. (O.C.)