Rodrigo Rato sarà nominato oggi presidente di Caja Madrid, quarto istituto di credito della Spagna alle spalle di Santander, Bbva e Caixa. L'ex Ministro dell'Economia del Governo Aznar ed ex direttore generale dell'Fmi prenderà il posto di Miguel Blesa, per 13 anni alla guida dell'istituto madrileno. Il suo compito non sarà facile. La gestione della Caja, negli ultimi due anni, ha infatti vissuto qualche difficoltà di troppo: alla plusvalenza di 2 miliardi registrata con la cessione della partecipazione in Endesa, bisogna contrapporre i poco felici investimento in Nh, Iberia, Sos e Macalux che hanno fatto emergere perdite latenti per oltre 400 milioni. Per non parlare della mancata quotazion in Borsa della holding di partecipazioni industriali Cibeles e dell'investimento di 600 milioni in City national bank of Florida che desta più di un dubbio. Insomma, il compito di Rodrigo Rato sarà quello di rilanciare Caja Madrid, ridefinendo la missione della cassa in Spagna e all'internazionale. Senza naturalmente perdere d'occhio i conti, dato che la morosità della Caja è una delle più elevate del settore (Mi.C.)