Una banca cinese nel cortile di casa degli Stati Uniti. Le Bahamas, paradiso naturale e fiscale dei Caraibi, sono sempre stati come tutta l'America Centrale, una zona di influenza a stelle e strisce. Tuttavia, quando il gruppo Usa dei casinò Harrah's Entertainment si è ritirato dal progetto di un gigantesco resort nella zona di Nassau, gli investitori locali hanno dovuto rivolgersi altrove, per la precisione in Cina. Così la China Export-Import Bank ha deciso di finanziare i 2,5 miliardi di dollari necessari per la costruzione di un gigantesco complesso turistico con sale da gioco, campi da golf e spiagge da sogno. Anche i progetti archittettonici parleranno mandarino: nella cordata che realizzerà i lavori è presente infatti la China Engineering Corp. Con buona pace degli americani, anche Pechino ha trovato un posto al sole. Dei Caraibi. (G.Ve.)