I conti vanno ad annate. Come i vini, e quando sono sofisticati il colore lo prendono invecchiando. Socotherm, per esempio, fa sicuramente degli ottimi rossi. Ma per apprezzarli bisogna farli decantare alla luce dei rilievi Consob. Secondo quanto emerge dalla rettifica dei risultati 2008 proforma della società finita in concordato preventivo, Socotherm con patrimonio in rosso sarebbe stata costretta a ricapitalizzare immediatamente, già nella primavera 2009. Guardando alla capogruppo infatti, le perdite nette rettificate del 2008 ammontano a 110,4 milioni (anziché a 90 milioni) portando il patrimonio netto in rosso per 16,7 milioni: in questo modo, la società si sarebbe trovata fin dalla chiusura del bilancio 2008 nella condizione prevista dall'articolo 2447 del codice civile e quindi obbligata «senza indugio a convocare l'assemblea per deliberare la riduzione del capitale e il contemporaneo aumento del medesimo, o la trasformazione della società». (R.Fi.)