Il caffè americano va alla guerra contro il tè cinese. Il gigante dei coffee shop Starbucks ha annunciato una nuova offensiva commerciale in Cina, con l'obiettivo di fare della Repubblica Popolare il suo secondo mercato dopo gli Stati Uniti. La catena a stelle e strisce ha deciso di svecchiare la propria offerta e di proporre un nuovo tipo di caffè istantaneo.
Via Coffee Essence, questo il nome del prodotto, dopo i lusinghieri risultati ottenuti in Giappone è infatti pronto per arrivare a Pechino, in un mercato in vorticosa crescita. Secondo gli analisti il consumo locale di caffè potrebbe raggiungere nel 2011 i 3,6 miliardi di dollari. Per approfittare di questo tumultuoso sviluppo Starbucks ha lanciato anche un ambizioso piano di crescita commerciale: l'obiettivo è aprire migliaia di nuovi store in tutte le città del Paese nei prossimi anni. Sostituendo la millenaria usanza del tè con quella istantanea del caffè americano. (G.Ve.)