George Soros e George Kaiser vogliono andare in Borsa in Asia: nel senso che si contendono, a detta delle indiscrezioni, una quota nella più antica piazza azionaria del continente, il Bombay Stock Exchange. Soros, leggendario protagonista degli hedge fund, e Kaiser, miliardario fra i primi tre filantropi al mondo, aspirano entrambi al quasi 4% del mercato indiano in mano al Dubai Financial, parte del fondo sovrano Dubai Holding, che dovrebbe sbarazzersene in seguito alla sua crisi. Al momento sei investitori internazionali già detengono un quarto dell'Exchange. E altri grandi nomi si sono fatti avanti, quali i giganti del private equity newyorchese JC Flowers e Caldwell Investment. Con l'arrivo di Soros e Kaiser, però, siamo forse davanti a una nuova consacrazione della scommessa sul futuro asiatico dell'alta finanza. (M.Val.)