Non nominate la Grecia a Naguib Sawiris. Se in Italia il magnate egiziano ha traghettato Wind in utile, altrettanta fortuna non l'ha avuta con Wind Hellas (la ex Tim Hellas rilevata nel 2007). La compagnia greca è stata comprata a leva, con un prestito da 1,2 miliardi di euro, ereditando inoltre debiti per un totale di 2,9 miliardi. Ora, gli affari in Grecia, secondo rumors, vanno male e Sawiris deve correre ai ripari. Tre sarebbero le opzioni: la vendita degli asset o il riacquisto del debito, che oggi quota a prezzi stracciati. C'è pure un'ipotesi estrema: la messa in liquidazione. Negli ambienti finanziari, però, pensano che a Sawiris non dispiaccia far sapere che Wind Hellas traballa. Dipingendo un quadro peggiore del reale, è più facile ottenere l'ok al buyback del debito a prezzi da «saldi».
(S.Fi.)
