Non è certo agosto, che vale la metà delle immatricolazioni di un mese medio, a dettar legge sulle sorti del mercato. Pur senza grandi numeri, il momento più vacanziero dell'anno trasmette però interessanti segnali sul clima atteso in autunno, reso caldo dalle pressanti campagne delle case a difesa delle quote e nell'intento di tener viva la domanda, sinora sorretta dagli incentivi alla rottamazione e da robusti bonus per l'acquisto di vetture a basso impatto ambientale. Strumenti che hanno promosso, anche in agosto, una raccolta ordini non inferiore a quella di un anno addietro, ma sempre più sbilanciata su Gpl e metano, nonché verso auto di cilindrata e dimensioni contenute, a progressivo detrimento del diesel e delle fasce medio-alte del mercato.
È un trend che avvantaggia chi, come il gruppo Fiat, offre ampia scelta di modelli e di alimentazioni alternative nei segmenti di base. Tanto da consolidare in agosto la quota del Lingotto a un buon terzo dell'immatricolato, contro il 32% scarso di un anno fa. Miglioramento legato al passo di Lancia, ma soprattutto a consegne Fiat nell'ordine del 26%, la quota più alta registrata, sui grandi mercati europei, da un unico brand in un singolo paese. Basti pensare che il miglior risultato francese è di Renault intorno al 22% di quota, mentre in Germania Volkswagen primeggia superando di poco il 20% e Ford detiene circa il 17% del mercato britannico.
La performance della marca italiana è facilitata dal boom di richieste per le versioni a Gpl che, da inizio anno, hanno affiancato la tradizionale offerta Fiat a metano, con la famiglia Punto rapidamente arrivata alla leadership nel Gpl, il cui dilagante gradimento spinge a schierare sempre nuove proposte, come sta ora avvenendo nel caso delle Mazda 2 e 3.
In attesa della ripresa autunnale, il periodo ferragostano ha visto all'opera, in parallelo con la maggior presenza di gente nelle città, gran parte della rete, gratificata da una soddisfacente affluenza di clienti. Per nuove targhe che, sulla scorta del buon portafoglio di inevasi, la proiezione attuale colloca attorno a quota 85mila, contro le quasi 78mila dell'agosto 2008.
Anche se, in attesa del dato ufficiale che verrà reso noto domani alle 18, la conclusione del mese sarà definita dalla solita corsa alle immatricolazioni in quest'ultima giornata utile.