Sono i giovani manager a far da perno all'asse tra Malacalza e Marco Tronchetti Provera. Il figlio minore di Vittorio Malacalza, Mattia, a 42 anni detiene il 48% di Malacalza Investimenti, la società di famiglia che ha acquisito il 3,5% di Camfin da Gruppo Partecipazioni Industriali SpA (Gpi) per 12,2 milioni di euro. Mattia di mestiere fa il trader di prodotti siderurgici a Lugano: oltre a essere vicepresidente di Baosteel Italia distribution center - la sede italiana del colosso cinese -, è a capo delle elvetiche Trametal Engineering e Mag Steel. Con Luleo e Simatrade, invece, svolge attività nel settore in Lussemburgo. Accanto a papà Vittorio, nel cda di Hofima - la holding della famiglia genovese che detiene il restante 48% - siede invece l'altro figlio Davide, 44 anni, nominato amministratore delegato.
(R.Fi.)