Compagno di Barack Obama alla Columbia University, protagonista della nascita di Apple e fautore dello sviluppo di Microsoft. Poi, come se non bastasse, presidente di Google China. Non c'è da stupirsi della grande attenzione che si è creata attorno alla prossima mossa di Kai-Fu Lee, prodigio della ricerca informatica che ieri ha inaspettatamente rassegnato le dimissioni dall'azienda di Page e Brin. E dire che dalle parti di Mountain View avevano fatto il diavolo a quattro per strapparlo a Microsoft, affrontando diverse battaglie legali ed accordandosi privatamente con i rivali in ultima istanza. Nel suo blog Lee ha annunciato di non avere rimpianti, ma di volere «colmare una lacuna nella sua vita». Così fonderà una propria azienda, con la non meglio precisata mission di «lavorare per il futuro dei giovani cinesi». Per saperne di più, come lui stesso anticipa nel suo post d'addio intitolato Goodbye Google, bisognerà aspettare una settimana. (G.B.)