Va male l'export turco nell'agosto 2009, anzi malissimo. A dirlo è la stessa Tim, l'Associazione turca degli esportatori, secondo cui nei primi otto mesi dell'anno le esportazioni della Mezzaluna hanno totalizzato complessivamente 60,34 miliardi di dollari, mentre lo scorso anno era a 97,73 miliardi. In percentuale la débâcle nei primi otto mesi del 2009 è stata del 24,4% rispetto al 2008. Ma Dongfeng Motor, terzo produttore cinese di auto, è pronta a scommettere sulla ripresa turca: la società vuole aprire uno stabilimento in Turchia con un obiettivo di produzione di 52mila unità l'anno e un investimento di 250 milioni di dollari. Anche la Posco, il maggior produttore di acciaio asiatico, metterà sul piatto 24 milioni di dollari per costruire un'acciaieria nella regione di Bursa, il distretto automobilistico turco. La Turchia, in attesa dell'Europa, strizza l'occhio all'Asia. (V.D.R.)