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OLANDA / La marea anti-Islam invaderà l'Europa?

di Maria Luisa Colledani

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6 Marzo 2010

Lo chiamano Mozart, ma con la musica e la bellezza non ha nulla a che vedere. Geert Wilders guida il partito xenofobo olandese Pvv ed è stato il protagonista delle elezioni amministrative. Il Pvv, con il 21% dei voti, è il primo partito di Almere, dove vivono 200mila persone, per un terzo immigrati di 130 nazionalità. All'Aia il Pvv si è piazzato secondo con il 18% dei voti. L'ascesa del Partito della libertà, fondato nel 2006, non si arresta: nel 2009 alle Europee il Pvv aveva conquistato il secondo posto in Olanda e ottenuto quattro seggi all'Europarlamento.
Wilders, che si sente un discriminato, canta vittoria: «Quello che è stato possibile all'Aia e ad Almere lo è in tutto il paese. Toglieremo l'Olanda all'élite di sinistra che coccola i criminali e appoggia l'islamizzazione». Il successo dell'anti-islamismo del partito olandese contagerà l'Europa?

Rischio contagio in Danimarca e Gb
Daniele Atzori
Fondazione Eni Enrico Mattei

Il partito di Wilders non è un tradizionale movimento di destra, non ha tratti da destra statalista, è filoisraeliano e filoamericano, con un'agenda neoliberista. Il tratto distintivo è l'ostilità verso l'islam, più che verso gli immigrati in generale. Ora il rischio è che il partito venga emulato, soprattutto in Danimarca e nel Regno Unito: Wilders, infatti, ha avuto contatti con il Danish People's Party (Df) e l'United Kingdom Independence Party (Ukip).

La Lega cavalcherà le paure della piazza
Younis Tawfik
Università di Genova

Fino al 1992, l'Olanda ha accolto rifugiati da ogni dove: molti dall'Iraq ai quali ha concesso sussidi. Poi, tra alta concentrazione di immigrati, crisi e delinquenza, il clima è precipitato, nonostante ogni città olandese abbia due-tre moschee. Il successo della destra olandese avrà forti ripercussioni in Europa: crescerà l'odio verso l'islam. In Italia potrebbe verificarsi un fenomeno simile: la Lega viaggia sull'umore della piazza, che oggi, più che mai, ha fobia dell'islam e del terrorismo.

Sedotte anche le seconde generazioni di musulmani
Farian Sabahi
Università di Torino

Wilders ama le provocazioni, ma le provocazioni sono pericolose. A febbraio 2009 il ministero degli Interni britannico gli aveva vietato l'ingresso nel paese. I partiti xenofobi non sono prerogativa dell'Olanda. In Italia gli xenofobi non mancano. A votare Lega sono gli italiani e le seconde generazioni di musulmani: giovani che godono di un certo benessere e si sentono minacciati dalla presenza dei nuovi immigrati (poveri). Temono che la gente li accomuni ai nuovi arrivati.

6 Marzo 2010
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