Era un top manager di Bear Stearns, una delle ex maggiori istituzioni finanziarie del mondo. Era cresciuto per 25 anni a pane e bonus, come tanti suoi colleghi banchieri. Era diventato ricco nel mondo delle Borse, dei bond e delle valute. Così, quando nel marzo 2008 ha perso il posto di lavoro a causa della crisi di Bear Stearns, Steven Begleiter non ha avuto difficoltà a riciclarsi: si è dato al poker. Da Wall Street al tavolo da gioco il passo è stato breve. Il talento di Begleiter è subito esploso: quest'estate l'ex di Bear Stearns ha superato tutti i turni della World Series, il campionato di poker di Las Vegas, a cui si sono iscritti circa 6.500 concorrenti. Ha già vinto 1,3 milioni di dollari e il 7 novembre disputerà la finale, il cui premio consiste in 7,3 milioni. Una carriera all'insegna della continuità. Con una differenza: perlomeno ora gioca con i soldi suoi e non con quelli degli altri... (My.L.)