Sono attese tra il 18 e il 20 gennaio 2010 le offerte per i quattro immobili milanesi che il gruppo bancario tedesco EuroHypo ha chiesto di pignorare all'immobiliarista Stefano Ricucci: in via Borromei 5, palazzo noto per essere la sede di Meliorbanca, in via Silvio Pellico 4, più altri due lotti in via Bassano Porrone 4. Ad attendere le offerte sarà il notaio Paolo Lovisetti, cioè il professionista scelto dal Tribunale di Milano: fino ad oggi altre due procedure di cessione (il 16 luglio e il 29 settembre scorsi) sono andate deserte. I prezzi d'asta per i due immobili di maggior valore (quello di via Borromei e di via Silvio Pellico) saranno di 66,6 milioni (in discesa dagli 88 milioni di base d'asta di luglio) e 46 milioni di euro. I palazzi pignorati sono tra gli ultimi pezzi di quello che fu l'impero immobiliare di Ricucci, in gran parte già finito forzatamente sul mercato dopo le cessioni effettuate a Roma. (C.Fe.)