Isernia, capoluogo di 22mila abitanti che sfiorano i 90mila con la provincia, svetta nelle classifiche della Banca d'Italia ben più in alto di Milano e Roma. Miracolo in Molise? No, una catastrofe. I dati che pongono il territorio in pole position sono quelli sul flusso di sofferenze rettificate tra il 30 giugno 2008 e il 30 giugno 2009. Su 100 euro erogati dalle banche, qui 7,06 sono inesigibili. Crotone è seconda con "appena" 4,78 euro. Il problema non viene dalle famiglie (gli isernini sono tra i migliori della Penisola nell'onorare i debiti) ma dalle imprese: ogni 100 euro prestati se ne sono incagliati 10,04, quattro volte la media del Sud, cinque quella nazionale. Tutto "merito" di 150 milioni prestati da Efibanca alla It holding e alle otto società del gruppo di Tonino Perna, in amministrazione controllata dall'1 1 marzo? (N. B.)