Singapore sale sulla locomotiva indiana. Temasek, il fondo sovrano del stato asiatico, è pronto ad entrare nel capitale del National Stock Exchange of India (Nse), la principale Borsa del subcontinente con sede a Mumbai. Per aggiudicarsi il 5% della società, gli investitori di Singapore sborseranno 175 milioni di dollari: la cifra finirà nelle casse del venditore Nyse Euronext, mercato decisamente più maturo di Nse, ma anche più bisognoso di ridurre i propri debiti. Quella di Temasek per l'India è comunque una vera e propria passione: meno di un mese fa il fondo ha annunciato un altro investimento da 200 milioni di dollari nel paese per rilevare una società energetica. Adesso tocca alla Borsa: «Crediamo che l'investimento in Nse sia una giusta scommessa sulla crescita dell'economia indiana e del suo mercato dei capitali – ha dichiarato Manish Kejriwal, senior managing director del fondo sovrano – l'India ha un grande potenziale». I dati delle contrattazioni sono lì a dimostrarlo: nell'ultimo anno il listino di Mumbai ha messo a segno un aumento del 43%. (G.Ve.)