Un appalto delle Poste Italiane da quasi cinque milioni di euro oltre Iva è stato affidato a tre società romane in tre lotti. La gara, condotta da PostelPrint, riguarda il «servizio di archiviazione ottica e fisica di corrispondenza di formato vario, esitata ed inesitata, con abbinamento di servizi per la rintracciabilità, spedizione a mezzo corriere». La fetta maggiore, 1,97 milioni, è per la Alfa 81 Spa, di Gabriella Valzani e Alessandro Boccacci. Analoga, 1,96 milioni, la quota aggiudicata alla Abramo printing & logistics, controllata dalla famiglia omonima, con Postel allo 0,57%. Il lotto più piccolo, 911.361 euro, è stato affidato a una società guidata da Rocco Sabelli, amministratore delegato dell'Alitalia. Nella fornitura alle Poste l'ingegner Sabelli indossa però un'altra veste. Quella di principale azionista e presidente di Bee Team, Spa quotata con 70 milioni di ricavi nel 2009 che combatte per uscire dalle perdite (3,3 milioni nel 2009, 7,99 nel 2008). Sabelli esercita il controllo in condominio con Tamburi Investment e Intesa Sanpaolo, altro nome di spicco nel libro soci della Cai. (G.D.)