Sarà pure spazzatura, ma per qualcuno si è trasformata in oro. I titoli obbligazionari high yield o junk bond (spazzatura, appunto) hanno portato nelle tasche degli investitori che avevano osato acquistarli un anno fa, nel pieno della bufera, guadagni superiori all'80 per cento. Certo, qualche investitore sarà incappato nella classica mela marcia, ma anche sotto questo aspetto le notizie sembrano incoraggianti. Moody's ha infatti rilevato che nei primi 3 mesi del 2010 il tasso di default registrato nel corso dell'ultimo anno a livello globale è sceso al 9,9% dal 13% del trimestre precedente. Quel che è più incoraggiante è che l'agenzia di rating vede le insolvenze in rapido calo fino al 2,8% a fine anno e al 2,4% nell'aprile 2011. Il peggio, insomma, è decisamente alle spalle. È bene però ricordare che un anno fa, quando nessuno vedeva la fine del tunnel, la stessa Moody's prevedeva tassi di default addirittura superiori a quelli della Grande Crisi (cioè al 15,6%). C'è da sperare che non siano passati da un eccesso all'altro. (Ma.Ce.)