Il New York Stock Exchange prova un nuovo look: con un parterre per gli scambi di tradizione ultracentenaria ma ormai semideserto - dove si aggira ormai la metà dei 2.400 broker d'un tempo - ha deciso di lanciare un progetto di ristrutturazione al passo con i tempi. Spariranno vecchie postazioni di trading e scomodi sgabelli, per far spazio a scrivanie e sedie di ispirazione svedese, nonché partizioni trasparenti, che diano un'immagine di maggior leggerezza ed efficienza. E siano in grado di attirare anche operatori impegnati negli scambi elettronici. Il costo e i tempi della trasformazione, affidata allo studio di architettura Perkins, Eastman: 5 milioni di dollari per un progetto da completare in un anno e mezzo. (M.Val.)