Il candidato alla provincia di Milano, Guido Podestà raccoglie l'dea espressa ieri dal ministro della Difesa, Ignazio La Russa, sull'opportunità di eliminare il doppio turno per le provinciali, ipotizzando inoltre una revisione del sistema anche per le comunali, con eliminazione del ballottaggio in caso un candidato superi il 40% e distanzi di almeno 5 punti i concorrenti.
La pensa allo stesso modo Denis Verdini che precisa di «non essere d'accordo con l'affermazione del presidente Fini» sulla disaffezione dei cittadini rispetto alle istituzioni, perchè «l'esito dei ballottaggi è così da sempre. La veritá sta nei numeri, Alemanno a Roma ha vinto con meno voti di quanti ne aveva presi la prima volta. Questa del ballottaggio è una legge sbagliata».
Sulla questione interviene anche Roberto Calderoli. «La partecipazione ridotta al voto nei ballottaggi obbliga ad una riflessione sulla modalità di svolgimento delle elezioni per i comuni al di sopra dei 15 mila abitanti», ha detto il ministro.