Il vicemiministro della Sanità Ferruccio Fazio torna a gettare acqua sul fuoco riguardo al virus H1N1, ribadendo che l'influenza A è «leggera», grave solo «in rarissimi casi». Il vaccino, secondo il viceministro, «è sicuro» e andrà somministrato alle categorie a rischio, «perché rischiano realmente molto». Fazio ha parlato a margine del convegno su "Meridiano Sanità - Le coordinate della salute", promosso dallo studio Ambrosetti, e ha cercato di ridimensionare le preoccupazioni, alimentate anche dal sistema dell'informazione: «Mi sembra che i giornali comincino a capire che non è il caso di fare allarmismi. Continuiamo a dire che si tratta di un'influenza leggera e che solo in rarissimi casi è grave». Fazio fa notare che «le influenze sono malattie che portano anche dei decessi. Quindi in un futuro mi auguro che aumenti l'adesione vaccinale per le influenze stagionali. Nel futuro, verosimilmente, comprenderà anche questa fra i vari ceppi».
Secondo Fazio l'influenza stagionale conta un maggior numero di casi gravi, «quindi non ci deve essere assolutamente allarmismo». Comunque il ministero della Salute raccomanda a tutti i piazienti con malattie croniche di vaccinarsi al più presto. Sulla sicurezza dei vaccini Fazio garantisce, dato che «sono usati in tutto il mondo. Non si può pensare neanche lontanamente che i governi di tutto il mondo utilizzano vaccini che non siano sicuri».
Intanto sono 35 le morti accertate causate dall'influenza A. L'ultima vittima è una donna di 44 anni morta a Piacenza, che soffriva di una patologia cronica cardio-polmonare, risultata anche positiva al test per il virus A H1N1. La direzione dell'Azienda Usl di Piacenza spiega la donna è morta questa mattina nel reparto di rianimazione dell'ospedale Guglielmo di Saliceto della città emiliana. La donna era ricoverata dai primi giorni di novembre in gravi condizioni.
