Sono stabili le condizioni del giovane di Parma ricoverato al San Gerardo di Monza per le complicanze respiratorie dovute all'influenza A, e che ieri è risultato a un primo test libero dal virus A H1N1. Lo ha anticipato a un'agenzia di stampa Luciano Bresciani, assessore alla sanità della Regione Lombardia.
«La situazione è invariata e stabile - spiega l'assessore - non perdiamo neanche un centimetro di quello che abbiamo raggiunto. Ora servono due cose: la prima è la verifica di sicurezza per l'assenza del virus, che è necessaria. C'è un'altissima probabilità che il virus sia definitivamente scomparso, ma i controlli sono comunque necessari per monitorare e quindi evitare un'eventuale sua ricomparsa».
In secondo luogo, continua Bresciani, «abbiamo bisogno di un paio di giorni per verificare l'efficacia della terapia antibiotica aggiuntiva», somministrata al ragazzo per combattere l'infezione dal batterio Pseudomonas aeruginosa sopraggiunta durante la degenza, ma svincolata dall'influenza A. «Quindi - conclude l'assessore - teniamo la posizione, e tra un paio di giorni, magari prima, potremo avere le prime avvisaglie per vedere se il virus c'è ancora ed è vivo. Se non sarà così la situazione, almeno sul piano dell'influenza A, sarà risolta del tutto. Le condizioni del giovane permangono però gravi, anche se con un filo di speranza in più grazie ai successi di questi giorni».