Siete a casa annientati dal virus H1N1 con febbre, tosse e mal di testa? Se anche la tachipirina non fa effetto, ecco una cura a base di libri, serie televisive e film che, se non abbasserrano la colonnina di mercurio del termometro, almeno vi aiuteranno a passare più piacevolmente e velocemente la degenza sotto il piumone.
Che leggere faccia bene è risaputo, ma mai prima di ora si era arrivati a sostenere che ci fosse un nesso tra la lettura di un libro e il benessere del lettore. A proporre questa terapia è Stéphanie Janicot in «100 romanzi di Primo Soccorso per curare ( quasi) Tutto» edito di recente da Corbaccio. E' un invito a curare il proprio umore con un libro in base al principio: dimmi come stai e ti dirò cosa leggere. Da questa lettura possono uscire utili suggerimenti sui "classici", a cui aggiungiamo dei titoli freschi di stampa.
Per fedeltà iniziamo con «Tutta un'altra musica» l'ultimo di Nick Hornby, Guanda editore, un divertente romanzo sulla musica, l'amore, la solitudine e la lotta per vivere.
Dato che razionali si nasce, ma superstiziosi si diventa, specie in certi momenti «Il libro delle superstizioni» a cura di Marino Niola e Elisabetta Moro dei tipi di L'ancora del Mediterraneo, serve come dizionario sui riti scaramantici a cui ricorrere quando la speranza vacilla.
Per fare tornare appetito e buon umore in attesa di vedere al cinema "Julia & Julia" ecco un libro con lo stesso approccio: «The gastronomy of marriage: a memoir of food and love» di Michelle Maisto, Random House Ed. Perché mettere più attenzione su ciò che si porta tavola è un messaggio d'amore per chi ci sta vicino, oltre che per se stessi.
Infine, per la gioia dei milioni di fans di Beautiful, la soap opera più celebre del pianeta, trasmessa in 110 Paesi, che conta 22 anni di programmazione e oltre 5.000 episodi trasmessi, è uscito il libro ufficiale dal titolo «Beautiful-La storia completa», edito da Giunti.
Se nel celebre film di John Travolta la febbre sale solo il "sabato sera", quando è il virus a colpire la temperatura si alza tutti i giorni dopo il tramonto. Per farla scendere si possono provare una serie di titoli che danno refrigerio: cominciamo con la saga animata preistorica de «L'era glaciale» 1 e 2 in attesa che arrivi per Natale in Blu-Ray HD e il dvd del sequel "L'Alba dei Dinosauri". Si può passare poi al cofanetto «Una notte al museo» 1 e 2, dove alcuni animali preistorici del museo naturale, come il Tirannosauro, prendono vita e danno grattacapi al guardiano. Un'altra pellicola in grado di fare bene all'anima è «Ponyo sulla scogliera», il film di animazione dal premio Oscar Hayao Miyazaki. Una fiaba contemporanea sull'amore infantile piena di poesia. Dal mar del Giappone si può fare un salto poi in Alaska insieme a Charlot (Charlie Chaplin) preso dalla «Febbre dell'oro» o farsi cogliere dalla febbre del gioco insieme a Mandrake, Gigi Proietti, in «La febbre da cavallo». Dopo aver tifato per i cavalli si può incitare la propria squadra di calcio allo stadio come in «Febbre a 90» tratto dall'omonimo libro di Nick Hornby. Ma c' è anche un'altra febbre che sta salendo in queste settimane: è quella per la nazionale italiana di rugby che sabato a San Siro incontra gli All Blacks: meno male che, anche se moribondi, la si può vedere sdraiati sul divano in diretta tv su La 7 e Sky alle 14.30.
Se il film è troppo lungo e l'attenzione manca, tra un pisolo e l'altro, si può sempre però passare ai telefilm. Su Sky (canale 125) sono da poco in onda le puntate di «The number 1 Ladies: Detective Agency» una serie d'autore, ispirata ai romanzi di Alexander McCall Smith, dell'Oscar Anthony Minghella sulla prima detective donna del Botswana (alle 21 su Lei). Oppure si può provare a farsi ipnotizzare da «The mentalist», un serial di tipo psicologico, tutti i mercoledì alle 22.00 su Italia Uno.
Chi vuole ridere per dimenticare può rivedere le vecchie puntate di «Zelig» con il comico Checco Zalone, in attesa che il 27 novembre esca al cinema "Cado dalle nubi", suo film d'esordio, oppure le storie di Montalbano sulla Rai. Altro programma da vedere anche con il fazzoletto bagnato sulla fronte è «Takeshi Castle», una specie di giochi senza frontiere giapponese con prove demenziali commentate da Lillo e Greg . Ogni sera sul canale del digitale terrestre K2.
In alternativa, sempre sul digitale terrestre Iris TV offre il pomeriggio i film di Alberto Sordi, in seconda serata i film polizieschi italiani degli anni Settanta, le vecchie puntate dei Soprano, e i classici Hollywodiani degli anni Cinquanta e Sessanta. (Cesare Balbo)
