Ad un quinto della conta il doppiaggio è confermato: Giuseppe Scopelliti col centrodestra è assestato al 60,1%, l'avversario di centrosinistra Agazio Loiero al 30,5%. Sotto il 10% Pippo Callipo sostenuto da dipietristi e radicali.
Loiero ammette la sconfitta e dice: "Non riesco a rinvenirne le cause. Abbiamo avuto conflitti interni incredibili e siamo partiti in ritardo", dice il governatore uscente, "ma questo non è sufficiente, ci dev'essere stato qualcos'altro che ha attraversato le menti dei calabresi".
Con 535 sezioni scrutinate su 2.405 il Pdl è ancora in testa alle preferenze dei calabresi con il 27,3%, seguito a molta distanza dal Pd col 16,2%. Buona performance della Lista Scopelliti, una formazione a sostegno del candidato di centrodestra, che ha raccolto il 10,9%. L'Udc, alleato del Pdl in Calabria, ha ottenuto il 9,2%.
Sul ribaltamento di maggioranza in Calabria sembrano impossibili anche le sorprese dell'ultimo minuto. Scopelliti sarà il nuovo presidente della Regione. Ha 44 anni, laurea in economia, ed è stato fino ad oggi sindaco della sua città, Reggio Calabria per otto anni consecutivi. Milita nel Pdl, ma viene da An. Nel 1993 venne eletto segretario nazionale del Fronte della gioventù. Due anni più tardi entrò in consiglio regionale: prima fu presidente dell'assemblea poi, col governo Chiaravalloti, divenne assessore al Lavoro e formazione.
