L'effetto caos liste nel Lazio c'è: e vale almeno tre punti. La candidata del centro-sinistra EmmaBonino è infatti in vantaggio di due punti (50,5% contro 48,5%) mail distacco sale a cinque (52% contro 47%) senza la presenza della lista Pdl a Roma e provincia così come decretato dal Tar Lazio.
Altro dato che salta all'occhio è il calo comunque registrato da partito del premier: rispetto alle europee di un anno fa, quando il Pdl nel Lazio si attestò al 42,7%, il calo è di più di sette punti: 35,1%. In mancanza del simbolo, poi, la maggio parte dei voti si riversa sulla Lista Polverini, che vola dal 4,8% al 16%. Crescono naturalmente anche gli altri partiti che sostengono la candidata di centro-destra: l'Udc sale dal 4,5 al 7,5%, La Destra di Storace dal 2,5 al 4,2%.