Il decreto introduce le misure per attuare, dalla seconda metà dell'esercizio 2008, insieme con altre misure indicate nel Dpef per il 2009, un obiettivo di indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche pari al 2,5% del Pil nel 2008, al 2% nel 2009, all'1% nel 2010 e allo 0,1% nel 2001, nonché un rapporto tra debito pubblico e Pil non superiore al 103,9% nel 2008, al 102,7% nel 2009, al 100,4% nel 2010 e al 97,2% nel 2011. La Finanziaria 2009 dovrà contenere solo norme tese a realizzare effetti finanziari