Nasce l'Istituto superiore per la ricerca e la protezione ambientale, che riunisce le funzioni svolte da Agenzia per la protezione dell'ambiente (Apat), Istituto nazionale per la fauna selvatica (Infs) e Istituto centrale per la ricerca scientifica applicata al mare (Icram), che vengono soppressi. Con un successivo decreto interministeriale sono stabilite le modalità organizzative dell'Ispra, che continua a beneficiare della difesa dell'Avvocatura dello Stato. Entro 30 giorni dall'entrata in vigore della legge, con decreto del ministero dell'Ambiente, vengono nominati un commissario e due subcommissari. Vengono determinate le caratteristiche e la composizione della Commissione istruttoria per l'autorizzazione ambientale integrata (Ippc) e della Commissione di valutazione degli investimenti e di supporto alla programmazione e gestione degli interventi ambientali