Regioni, Province autonome ed enti locali devono versare i trasferimenti e i contributi dallo Stato nella contabilità speciale infruttifera loro intestata presso la sezione di tesoreria provinciale. La disposizione si applica anche alle Regioni a Statuto speciale, alle Province autonome e a tutti gli enti locali. L'anticipazione per il finanziamento della spesa sanitaria alle Regioni a Statuto ordinario e alla Sicilia è accreditata sulla contabilità speciale infruttifera al netto di Irap, addizionale Irpef e compartecipazione Iva.
Le somme mensili a titolo di Irap e di addizionale Irpef sono accreditate entro il quinto giorno successivo presso il tesoriere regionale o provinciale. Le Regioni possono accantonare le somme accreditate in eccesso rispetto rispetto a quelle spettanti per il finanziamento del fabbisogno sanitario e a quelle risultanti dalle aliquote regionali. Il ministero dell'Economia quantifica annualmente i gettiti relativi all'ultimo anno di cui si abbia a disposizione il consuntivo e indica una stima sui gettiti del quadriennio successivo. I trasferimenti ad Asl, aziende ospedaliere e ad altre strutture a gestione diretta sono accreditate in una nuova contabilità speciale infruttifera. Ogni anno può essere prelevato il 20% delle somme giacenti sulle contabilità speciali preesistenti.
Gli enti pubblici soggetti al Siope non devono più procedere agli invii trimestrali dei flussi di cassa.