«...
PAGINA PRECEDENTE
Il quadro che se ne ricava è quello di un'autonomia «imperfetta», connotata da doveri non pari, e non per difetto, alle responsabilità attribuite agli enti, mentre – dato che la cosa non sostanzia un generico «braccio di ferro» tra poteri e interessi contrapposti, ma si gioca sul filo del diritto degli associati a sistemi previdenziali equi e sostenibili – l'auspicio è che per il futuro le Casse possano orientarsi nella loro missione costituzionale riferendosi a punti cardinali meglio definiti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA di Renzo Guffanti