NAPOLI. Dal nostro inviato
Le casse previdenziali privatizzate - con l'eccezione di quella dei ragionieri, che rimane sotto osservazione - hanno superato l'esame dei bilanci tecnici attuariali a 50 anni prevista dalla riforma Fornero. La notizia è stata ufficializzata ieri mattina dal direttore generale per le politiche previdenziali del ministero del Lavoro, Edoardo Gambacciani, durante il convegno organizzato nell'ambito del 47esimo congresso del Notariato che si chiude oggi a Napoli. «Si è trattato di un lavoro intenso - ha detto Gambacciani - perchè di fatto in 20 giorni lavorativi abbiano analizzato altrettanti bilanci attuariali». Nei prossimi giorni tutti gli enti interessati riceveranno la comunicazione del ministero che attesta la sostenibilità dei conti, un parametro che la scorsa estate aveva sollevato molte perplessità e proteste dei soggetti "non Inps". Sotto osservazione rimane solo la Cassa ragionieri, che per ora ha evitato il commissariamento solo in virtù della riforma approvata pochi giorni fa, e che ora attende il vaglio definitivo del ministero.
«Sono molto soddisfatto per questo risultato - ha detto il presidente dell'Adepp, Andrea Camporese - che dimostra la serietà di un sistema sottoposto per legge a uno stress test molto pesante. Questo risultato è comunque solo il punto di avvio di una sfida che ora deve riguardare l'intero sistema paese, a partire dai giovani, dall'accesso alle professioni, alla politica dei redditi».
Dal raggio delle riforme possibili della previdenza privatizzata esce invece definitivamente il progetto Damiano–Di Biagio, il cui punto d'approdo sarebbe potuto essere l'unificazione delle Casse. Lo ha spiegato Lorenzo Nedo Poli, segretario della Commissione parlamentare di controllo sugli enti di previdenza, secondo cui «non c'è più tempo tecnico per arrivare a una soluzione condivisa. Peccato, perchè c'erano molti spunti utili a tutti gli enti, a cominciare dall'utilizzo dei rendimenti immobiliari per finanziare le prestazioni».
La seconda giornata del congresso del Notariato, significativamente incentrato sullo sviluppo del paese, è stata soprattutto il momento delle idee, in particolare le cinque proposte di legge per l'ammodernamento dell'ordinamento giuridico e lo sviluppo economico presentate dal vicepresidente del Consiglio nazionale, Paolo Setti.
Dal contratto di fiducia al certificato di successione, dalla tutela dei diritti patrimoniali dell'acquirente di immobili da costruire, alla riforma del procedimento di costituzione delle persone giuridiche fino alla sicurezza della circolazione giuridica immobiliare, i notai mettono sul tappeto della prossima legislatura una serie di strumenti per la competitività. «Si tratta di proposte volte a incrementare la competitività del nostro sistema giuridico e a snellire le varie procedure amministrative che oggi scoraggiano gli investimenti provenienti da paesi dotati di ordinamenti più competitivi - ha spiegato il presidente nazionale dei notai, Giancarlo Laurini -: il Notariato prosegue nel percorso iniziato nell'ottobre dello scorso anno al Congresso di Torino, mettendo a punto, anche quest'anno, proposte concrete, al passo con l'Europa, che rispondono alle esigenze della società, senza pregiudicare la certezza e la sicurezza dei rapporti giuridici».
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Le proposte
01 | CONTRATTO DI FIDUCIA
Il contratto di fiducia servirà a disciplinare tutte le operazioni in cui un soggetto (fiduciante) vincola determinati beni o diritti alla realizzazione di uno scopo nell'interesse di uno o più soggetti (i beneficiari) e per questo li trasferisce ad un altro soggetto (fiduciario) affinché li amministri e realizzi lo scopo
02 | CERTIFICATO DI SUCCESSIONE
Con il certificato di successione sarà possibile garantire la conoscibilità delle vicende successorie. L'istituto del certificato di successione comporta, secondo il Notariato, notevoli vantaggi consentendo di venire incontro alle esigenze di semplificazione della procedura successoria e aumentando le garanzie per i legittimari
03 | TUTELA DEGLI ACQUIRENTI DEGLI IMMOBILI DA COSTRUIRE
La terza proposta riguarda l'impiego dell'istituto del contratto di vendita avente a oggetto un immobile da costruire
04 | PERSONE GIURIDICHE
Con la riforma del procedimento di costituzione delle persone giuridiche si estende alle persone giuridiche un sistema di riconoscimento analogo a quello dettato per le società di capitali in cui si attribuisce al notaio, al momento della costituzione, il compito e la responsabilità di verificare la sussistenza di tutti i requisiti previsti dalla legge
05 | SICUREZZA GIURIDICA DELLA CIRCOLAZIONE IMMOBILIARE
La quinta proposta modifica alcuni istituti del diritto civile per consentire maggiore sicurezza nella circolazione dei beni immobili e consentire il soddisfacimento dei crediti garantiti da ipoteca
L'anticipazione
Da un'indagine svolta dal Sole 24 Ore a settembre già era emerso che le Casse di previdenza private avrebbero superato lo stress test imposto dalla riforma Fornero e sarebbero riuscite a garantire la sostenibilità a 50 anni entro il 30 settembre di quest'anno. Come pure era emerso che la Cassa di previdenza dei ragionieri avrebbe potuto incontrare difficoltà per la mancanza di nuovi iscritti
