Sia Daniele Pace sia Giulio Galazzi sostengono di avere avuto rapporti di pura e semplice amicizia. Ma nessuna collaborazione professionale, se non durante un breve periodo nel 2008. Il Sole 24 Ore è invece in grado di documentare un episodio che attesta una stretta sinergia operativa tra i due. Grazie a una serie di email del 2010 di cui ha ottenuto copia.
Una è datata 2 aprile 2010 e ha come soggetto "Database fondi di Private Equity". A inviarla è Andrea Barbiani, dirigente di Npv, società del gruppo Gallazzi.
Il primo indirizzo a cui è destinata è quello di Gallazzi, il secondo quello di Pace (seguono altri otto dipendenti di Sri-Npv). Il messaggio dice: «Ciao a tutti, come da accordi presi durante la riunione di mercoledì, in allegato il DB (database Ndr) dei private equity italiani che vi chiedo cortesemente di aggiornare con i vostri contatti da poter coinvolgere quando abbiamo progetti di sviluppo industriale e finanziario».
Stacco su Enasarco, la cassa di previdenza degli agenti di commercio che ha Daniele Pace come "consulente per le scelte di strategia finanziaria". E che qualche tempo dopo decide di investire in un fondo di private equity. Leggiamo dal bilancio consuntivo del 2010: «È stato assunto un impegno di investimento complessivo di circa 15 milioni di euro nel fondo Quadrivio 2 (al 31 dicembre sono stati versati circa euro 2,9 milioni)». Nuova email. Questa del 7 dicembre 2010. Inviata da Jin Shen, responsabile dalla sede di Shanghai del gruppo Sri-Npv ad Andrea Barbiani e a Daniele Pace: «Ciao Andrea e Daniele, vi comunico che per il progetto di Lato G abbiamo preso un ragazzo italiano part-time... Sarà lui che insieme a me coordinerà il lavoro».
Per capire il messaggio di Jin Shen aiuta un articolo di Milano Finanza dell'8 luglio precedente in cui si annuncia il lancio di Lato G, "una nuova catena di gelaterie nata per iniziativa della giovane imprenditrice Francesca Roni... riuscita a coinvolgere il marito Alessandro Binello, presidente di Quadrivio Sgr". Insomma, contestualmente alla decisione di Enasarco di impegnare 15 milioni in un fondo di Quadrivio, decisione che si deve presupporre essere stata promossa dal consulente per le scelte di strategia finanziaria Daniele Pace, una controllata cinese del gruppo di Gallazzi veniva ingaggiata da una società che da una visura camerale risulta appartenere al Gruppo Binello. Suo "principale socio": il presidente di Quadrivio Sgr Alessandro Binello.
Che lo stesso Binello sia stato informato della triangolazione lo dimostra un'email sul "progetto Lato G" inviata il 10 dicembre 2010 dagli uffici di Npv China a Francesca Roni e in copia al suo indirizzo presso la Quadrivio.
Per riassumere: nell'aprile del 2010 un dirigente del gruppo di società dell'orbita Galazzi fa circolare una mail in cui invita non solo i suoi colleghi ma anche Daniele Pace a ponderare su contatti nel mondo delle private equity "da poter coinvolgere". Alcuni mesi dopo, Enasarco, sotto la direzione strategica di Pace, impegna 15 milioni in un fondo di private equity di Quadrivio. E quasi simultaneamente, Lato G, società di proprietà del presidente di Quadrivio, sigla con un veicolo di Gallazzi un contratto di consulenza. Un do ut des? No, uno studio di mercato. Lato G aveva a malapena fatto a tempo a muovere i primi passi a Milano, eppure già pensava a come espandersi in Cina. Con buona pace di tutti.
C.G.