NORME &TRIBUTI

 
 
 

 
HOME DEL DOSSIER

APPROFONDIMENTI

CASSA COMMERCIALISTI

CASSA FORENSE

CASSA GEOMETRI

CASSA NOTARIATO

CASSA RAGIONIERI

ENASARCO

ENPAB

ENPACL

ENPAF

ENPAIA

ENPAM

ENPAP

ENPAPI

ENPAV

EPAP

EPPI

FASC

INARCASSA

INPGI

Per Imco-Sinergia stretta con i creditori

commenti - |  Condividi su: Facebook Twitter|vota su OKNOtizie|Stampa l'articoloInvia l'articolo|DiminuisciIngrandisci
Giovedí 22 Marzo 2012


MILANO
Riunione ieri tra le banche creditrici di Imco e Sinergia e i consulenti della famiglia Ligresti. L'incontro sarebbe avvenuto per definire i dettagli del piano allo studio per la valorizzazione degli asset immobiliari delle due holding, che possiedono il 10% di Premafin, e per venire incontro alle richieste dei creditori bancari (gli istituti di credito esposti per circa 330 milioni con UniCredit, Banco Popolare, Bpm e Ge in prima linea) e commerciali.
Il punto di partenza sono i risultati finali della due diligence immobiliare, finanziaria e contabile effettuata dai consulenti Protos e Ernst & Young. L'obiettivo è la creazione di un fondo immobiliare, dove scorporare alcuni degli asset nel real estate (che, a libro, valgono circa 300 milioni) e parte del debito. Fulcro del progetto di costituzione del fondo è infatti lo sviluppo dell'area Cerba a Milano, cioè il Centro europeo di ricerca biomedica. Per gestire il fondo sarebbe ormai in pole position l'Hines Italia di Manfredi Catella, che proprio in quest'ambito è già presente assieme ad Enasarco (che ha un impegno di investimento di 180 milioni) tramite il fondo Hines Social Fund, che ha l'obiettivo di investire nello sviluppo di centri di ricerca medica e scientifica.
Nel veicolo immobiliare, secondo le indiscrezioni, dovrebbe essere iniettata cassa per 50 milioni. Una parte di questa cassa (si parla di una quindicina di milioni) dovrebbe essere corrisposta da Hines assieme ad Enasarco, una parte da Enti e Fondazioni e la quota restante da un gruppo bancario. L'operazione resterebbe a buon punto, anche se le vicende delle società a valle rischiano di ritardare la realizzazione del progetto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Giovedí 22 Marzo 2012
© RIPRODUZIONE RISERVATA
RISULTATI
0
0 VOTI
Stampa l'articoloInvia l'articolo | DiminuisciIngrandisci Condividi su: Facebook FacebookTwitter Twitter|Vota su OkNotizie OKNOtizie|Altri YahooLinkedInWikio

L'informazione del Sole 24 Ore sul tuo cellulare
Abbonati a
Inserisci qui il tuo numero
   
L'informazione del Sole 24 Ore nella tua e-mail
Inscriviti alla NEWSLETTER
Effettua il login o avvia la registrazione.
 
 
 
 
 
 
Cerca quotazione - Tempo Reale  
- Listino personale
- Portfolio
- Euribor
 
 
 
Oggi + Inviati + Visti + Votati
 

-Annunci-