Parte il conto alla rovescia per l'avvio della banca dati appalti gestita dell'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici. L'obbligo per le stazioni appaltanti di servirsi del portale battezzato «Avcpass» per la verifica dei requisiti di costruttori, progettisti e fornitori di beni e servizi scatterà il primo aprile 2013 e sarà limitato alle gare di importo superiore a un milione di euro.
Dal primo gennaio il sistema partirà in forma sperimentale. Lo slittamento di tre mesi rispetto al termine previsto dal Dlgs 163/2006 (articolo 6-bis) servirà per permettere a enti e imprese di prendere confidenza con la nuova procedura di gestione delle gare, evitando di mandare in tilt il mercato. Una volta diventato operativo il servizio costituirà una vera e propria rivoluzione per il settore degli appalti, in cui operano circa 40mila amministrazioni, con oltre 1,2 milioni di gare bandite ogni anno.
Lo scopo di Avcpass è di dare alle amministrazioni la possibilità di verificare in via telematica e in un colpo solo tutti i requisiti di chi parteciperà alle gare: dalla regolarità contributiva (Inarcassa, Inail) alla documentazione antimafia (ministero dell'Interno), dalla certificazione di qualità (Accredia) a quella di regolartà fiscale rilasciata dall'Agenzia delle Entrate.
Perché tutto ciò si tramuti in realtà bisognerà però attendere ancora. Per ora la possibilità di accesso diretto ai dati telematici da parte dell'Autorità funziona solo con Inarcassa, in tutti gli altri casi sarà comunque l'Autorità a "mediare" tre le Pa, verificando la sussistenza dei requisiti e dandone comunicazione, ancora in forma cartacea, agli enti interessati.
Lo schema di delibera con le indicazioni operative per stazioni appaltanti e imprese è stato posta ieri in consultazione. Associazioni e amministrazioni coinvolti nell'operazione avranno a disposizione pochissimo tempo per far pervenire le proprie valutazioni utilizzando il modulo scaricabile dal sito dell'Autorità. Il termine ultimo scade lunedì 17 dicembre. Poi, dopo aver incassato il parere del Garante della privacy sulla gestione dei dati sensibili forniti dalle imprese Via Ripetta darà l'ok definitivo al documento.
Confermate le anticipazioni pubblicate sull'ultimo numero del settimanale Edilizia e Territorio. Dopo la fase sperimentale il sistema diventerà obbligatorio per i bandi al di sopra di un milione dal primo aprile 2013. Nel terzo trimestre il sistema diventerà vincolante i bandi oltre 150mila euro. Infine da ottobre non ci saranno sconti: il servizio sarà obbligatorio per tutti i bandi da 40mila euro in su, pena la nullità della gara.
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