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Scudo fiscale 2009: notizie e aggiornamenti

 
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Le Entrate provano ad arretrare la proroga

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20 dicembre 2009

Una circolare "light" che serva innanzitutto a chiarire alcuni aspetti dell'attuale normativa, con un focus sulle cause ostative, e soprattutto con la definizione esatta dell'entrata in vigore della doppia proroga (28 febbraio 2010 con aliquota al 6%, 30 aprile con aliquota al 7%). La data effettiva potrebbe essere indicata al 16 dicembre, vale a dire il giorno successivo alla scadenza della precedente versione dello scudo. In alternativa, scatterebbe a inizio anno.
La nuova circolare annunciata due giorni fa dal direttore dell'agenzia delle Entrate, Attilio Befera, arriverà in ogni caso subito dopo la pausa natalizia, agli inizi di gennaio, e comunque in tempo utile per consentire a quanti intendano fruire della proroga tutti i chiarimenti necessari. Precisazioni circoscritte e in linea con il nuovo timing inserito nel decreto mille proroghe approvato giovedì scorso dal Consiglio dei ministri.
Sono attesi ulteriori chiarimenti anche relativamente all'estensione del raggio di azione dello scudo, relativamente alla possibilità di ricorrere al rimpatrio giuridico anche per quel che riguarda gli immobili posseduti in paesi che non aderiscono allo scambio di informazioni per vie amministrative, come la Svizzera e Montecarlo.
A parere di molti operatori, potrebbe essere infatti proprio questa la parte più rilevante coinvolta nella riapertura dei termini per accedere alla regolarizzazione.
Le precedenti circolari hanno fatto riferimento al 15 settembre scorso come data di avvio dell'intera operazione. Tre mesi esatti, ma la quasi certezza che sarebbe intervenuta una proroga può aver spinto alcuni potenziali "scudandi" ad attendere il nuovo anno per regolarizzare la propria posizione. La possibilità di accedere al rimpatrio e alla regolarizzazione entro il prossimo 28 febbraio, con una maggiorazione di fatto limitata all'1% rispetto al prelievo cui sarebbero stati sottoposti i relativi capitali nel periodo settembre-dicembre, potrebbe indurre molti a perfezionare il versamento senza attendere l'ultima data utile del 30 aprile (quando si verserà il 7%).
Nel contempo - secondo quanto ha annunciato lo stesso Befera – l'agenzia delle Entrate si concentrerà nella lotta alle frodi e all'evasione internazionale. Verranno utilizzati per questo strumenti come la stretta sulle controllate estere e l'inversione dell'onere della prova per chi viene scovato oltre frontiera con redditi non dichiarati. (D.Pes.)

20 dicembre 2009
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