Sull'Irpef i maggiori divari fra Nord e Sud
Attribuire alle Regioni come tributo autonomo l'Irpef, l'Iva o l'Irap? La questione è aperta all'interno del Governo, con la Lega favorevole all'Irpef, il ministro Fitto e Alleanza nazionale alle altre due ipotesi. La tabella pubblicata a fianco contribuisce a spiegare le due posizioni
Fatto 100 il gettito Irpef pro capite della Lombardia, il gettito della Calabria (ultima in classifica) è solo 36. Scegliendo l'Irpef, le distanze fra le Regioni, in termine di risorse disponibili, si allungherebbero, a vantaggio di quelle più ricche del Nord
In caso di scelta dell'Iva, invece, fatto 100 il gettito pro capite della Regione prima in classifica, l'Emilia-Romagna, il gettito della Basilicata, in ultima posizione, sarebbe pari a 63
In mezzo fra queste due soluzioni estreme, l'Irap, che, pure fa registrare distanze considerevoli fra i primi e gli ultimi. Tuttavia, essendo un'imposta regionale, l'Irap ha già oggi basi imponibili e aliquote non uniformi tra Regione e Regione. È meno attendibile, quindi, il confronto nazionale.