Difensore goleador, che ama la famiglia e ha nel....finlandese del Liverpool Sami Hyypia il suo idolo! A 27 anni, Dorin Goian, centrale della Steaua Bucarest e della nazionale romena, ha tutto per esssere protagonista a Euro2008 e per far sudare le tradizionali sette camicie a Luca Toni e Alex Del Piero, che se lo ritroveranno di fronte nell'area di rigore dei ragazzi di Victor Piturca. Anche se Dorin potrebbe creare qualche problemino anche a Gigi Buffon, vista la sua abilità sui palloni alti in fase offensiva. Basti pensare che proprio una sua rete contro l'Olanda a Costanza ha fatto della Romania la prima squadra a essersi qualificata per gli Europei di Svizzera e Austria
Famiglia nel pallone – Nato a Suceava il 12 dicembre 1980, da una famiglia povera e numerosa con sette figli (quattro bambini e tre femmine), Dorin ha cominciato fin da piccolo a condividere con i fratelli la passione per il calcio. Passione che, malgrado l'iniziale opposizione del padre (che lo avrebbe voluto..meccanico!) ha dato sia a lui che ai maschi di casa molte soddisfazioni. Il fratello maggiore, Gheorghe, ha giocato nel Foresta Suceava, il secondogenito Liviu ha vinto il campionato ungherese col Debrecen, mentre Lucian, il più piccolo, indossa la maglia della Dinamo Bucarest, proprio la grande rivale della Steaua di Dorin. Legatissimo a tutti i suoi fratelli, Goian ama passare i momenti liberi dal calcio con la moglie Nadia e la loro piccola Maya Maria
Gol d'autore – Fisico da giocatore di basket (194 centimetri per 83 kg), difensore centrale forte nel gioco aereo e sicuro palla al piede, Dorin Goian si propone spesso come preziosa opzione offensiva sia con la maglia della Steaua che con quella della nazionale. Non a caso, nella corsa verso la finale di Coppa Uefa di due stagioni fa, Dorin "impallinò" i portieri di Valerenga Oslo, Lens, Halmstad, Heerenveen e Middlesbrough. E quest'anno, tra nazionale e Champions League, è andato in rete contro Bielorussia, Germania, Olanda, Zaglebie Lublino, Bate Borisov e Slavia Praga. Insomma, un curriculum di tutto rispetto per quello che viene comunemente soprannominato il "gigante di Suceava", che ha nello stacco di testa e nella perfetta scelta di tempo le sue doti migliori. Facile immaginare un duello che promette scintille col suo alter ego in azzurro Marco Materazzi, che con le stesse qualità ha firmato il trionfo mondiale degli azzurri a Germania2006
Sogni e incubi – Gli scudetti vinti con la Steaua e la rete all'Olanda nelle qualificazioni europee (che Dorin sogna di bissare nel girone eliminatorio della fase finale) sono i "magic moments" di una carriera che ha vissuto sempre sul piano continentale anche il momento più brutto. La semifinale di ritorno di Coppa Uefa di due anni fa è ancora oggi un incubo per Goian. Dopo aver vinto l'andata 1 a 0, al ritorno la sua Steaua, in vantaggio 2 a 0, venne rimontata, travolta ed eliminata per 4 a 2 dal Middlesbrough. "Abbiamo perso l'occasione della vita, quella di giocare una finale europea", spiega ancora oggi Goian. Chissà che non gli si ripresenti la stessa opportunità, stavolta con la maglia della nazionale....
Esempi e modelli – Abituato a lavorare sodo e a essere concentrato sopratutto sulle proprie prestazioni, Goian ha comunque un proprio "pantheon" di riferimento tra i 'colleghi'. Ecco quindi l'ammirazione per la bandiera del Liverpool Hyypia, ma anche per la grinta di Materazzi, l'eleganza di Nesta, il senso della posizione e la leadership di Fabio Cannavaro, la tecnica e l'autorevolezza del connazionale Chivu. E poi altri modelli cui guardare sono il romanista Juan e gli inglesi Terry e Ferdinand. Tutti difensori centrali che uniscono fisicità, tecnica e qualità tattiche
Futuro d'oro – Italia o Inghilterra: sembrano essere queste le due destinazioni possibili per Goian, ormai pronto per monetizzare curriculum e talento lontano da Bucarest. Proprio quest'anno Dorin ha deciso di affidarsi ai procuratori Giovanni e Victor Becali, che curano anche gli interessi di Chivu e di altri giocatori romeni. La lista delle pretendenti è lunga: tra le inglesi in prima fila Manchester City, Everton e Manchester United; poi Werder Brema, Lione e alcuni club spagnoli. Goian però vorrebbe venire in Italia, vista la sua passione per un calcio completo sotto il profilo tecnico, ma anche tattico. Quotazione di partenza? 10 milioni di euro
