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Romania, contro l'Olanda la partita della vita: "Pronti a spremere le arance"

dall'inviato Massimo Donaddio

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17 GIUGNO 2008

Ci credono i tifosi romeni: credono nei loro eroi e sperano in una qualificazione che porterebbe la squadra di Victor "Satana" Piturca di diritto nella storia del calcio nazionale, pronta ad emulare i successi della Romania di Hagi e Popescu. Nell'altra gara che si disputa a Berna, valida per il gruppo C di Euro 2008, Chivu, Mutu e gli altri daranno battaglia contro gli olandesi di Van Basten per qualificarsi ai quarti a spese di Francia e Italia. I romeni devono vincere contro gli Oranje per essere sicuri di passare ma una grande euforia sta prendendo i tifosi in questi giorni. Dopo aver pareggiato contro campioni e vicecampioni del mondo il morale è alle stelle. E non serve certo a deprimerlo la consapevolezza che l'Olanda ha rifilato 3 e 4 gol agli uni e agli altri. I romeni pensano di poter vincere, perché gli Oranje non giocheranno al massimo, avendo già passato il turno. La stampa romena si fa eco di queste sensazioni. "Squadra finita (in italiano) o "l'ultimo canto dei galli", titola il "Cotidianu", mentre l'"Evenimentul zileì" ricorda che la squadra di Piturca ha già "spremuto le arance", ossia ha già battuto gli olandesi di Van Basten nelle qualificazioni. Ci va un po' più cauto Cristan Chivu, capitano di lungo corso che ha giocato all'Ajax di Amsterdam dal 1999 al 2003: "Conosco bene la mentalità olandese e so cosa significa per loro il calcio. Non penso che affronteranno la partita in modo rilassato. Anche se sono già qualificati vorranno continuare a vincere per mostrare continuità nei risultati ed essere confermati come favoriti per il titolo". Secondo Chivu, tuttavia, avere imposto il pari a Francia e Italia è già un successo per la Romania. "Quello che abbiamo fatto è sensazionale. Se mi avessero detto prima del torneo che avremmo pareggiato con Francia e Italia, avrei subito firmato. E ne sarei stato felice. Ma ora - ha aggiunto - abbiamo la possibilità di andare avanti. Questa è la partita più importante per la nostra generazione". Parole sante, anche se in bocca al capitano della squadra del "diavolo" Piturca.

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