Dietro al business delle scommesse
Tutti pazzi per Euro 2008. In Italia, come in molti paesi del mondo, la febbre di un evento sportivo si misura anche attraverso la passione che sempre più spinge gli scommettitori a misurare la propria capacità di prevedere l'esito di un evento attraverso lo strumento delle scommesse. Per qualcuno è semplicemente un modo per mettere alla prova la propria competenza, come un tempo accadeva solo ed esclusivamente con la schedina del totocalcio, per i più abili anche una fonte di guadagno. Accade sempre più spesso che nelle accese discussioni tra sportivi, davanti al cappuccino, al bar, facciano capolino parole come "quote" o "bookmakers". Abbiamo fatto due chiacchiere con Alberto Nassi, del gruppo di quotisti della Snai, per capire come nasce e si sviluppa una quota che, in diverse occasioni, muta con l'approssimarsi dell'evento. Innanzitutto la definizione ufficiale di quota: una diversa visualizzazione delle probabilità del verificarsi di un determinato evento. Un mix di competenze, confronto di gruppo e calcoli puramente matematici. Il gruppo Snai è composto da 8 quotisti e ognuno di loro contribuisce a stabilire la quota che verrà offerta agli scommettitori. Nel caso di Spagna-Italia, la quota finale per la vittoria dell'Italia era 2,80. Per ogni euro scommesso sulla vittoria azzurra ne venivano in pratica pagati 2,80. Competenza e matematica, dicevamo. La competenza serve per stabilire quante possibilità ci sono, in percentuale, che si possa definire un determinato risultato. Nel caso specifico si è partiti dal presupposto che l'Italia avrebbe avuto il 35% di possibilità di vincere l'incontro con la Spagna nei 90' regolamentari. Da qui, il calcolo matematico. 100 diviso 35, e si ottiene il risultato di 2,85, che, aggiustato a discrezione dei quotisti ha prodotto la quota di 2,80. Naturalmente sulla quota finale – come spiega Alberto Nassi – incide anche la quota offerta dalla concorrenza. "A volte, a fronte di una forte convinzione, è sufficiente alzare la quota rispetto alle agenzie di scommesse avversarie per attirare l'interesse degli scommettitori. Non c'è nessun interesse ad alzare eccessivamente la quotazione. Un esempio: la gara con la Germania ai Mondiali di due anni fa. Dopo un consulto all'interno del gruppo abbiamo alzato la quota dell'Italia, che è risultata più alta del 25% rispetto al resto del mercato". Quella del quotista è ormai diventata una professione a tutti gli effetti che prevede un impegno a tempo pieno e una grande attenzione a ciò che accade in prossimità dell'evento. Qualunque particolare accada, nei giorni precedenti a una partita, può influire notevolmente sull'esito della stessa con pesanti ricadute sulle scommesse. L'infortunio di un giocatore, una dichiarazione resa da un allenatore che può mutare il clima all'interno degli spogliatoi, una notizia di mercato; tutto ciò che potrebbe mutare la condizione psicofisica del gruppo. Il quotista, prima di tutto, deve essere un grande osservatore della realtà, con una grande capacità di saper leggere tra le righe. Dopodichè, resta un compito ad alto rischio: del resto è proprio l'imponderabile a costituire il fascino del gioco della scommessa e ‘un bravo quotista – come conclude Nassi - è semplicemente colui che riesce a fare meno errori degli altri'.
Germania e Spagna le favorite per la finale
Secondo i quotisti e Snai la finale di Euro 2008 sarà una questione tra Spagna e Germania. Lo si evince dai pronostici che emergono dalle quote offerte per le due semifinali . Molto probabile la vittoria della nazionale di Loew sulla Turchia,mentre si prevede che gli spagnoli, pur spuntandola, avranno vita dura contro la rivelazione Russia. Troppe assenze nella Turchia di Terim : nove le defezioni tra infortuni e squalifiche. Una vittoria della Turchia nella partita di semifinale è 8,00, quella per la Germania 1,45. Meglio la concretezza e solidità della Germania della capacità dei turchi di ribaltare risultati e pronostici. Maggior equilibrio nell'altra partita: Spagna favorita con quota 2,10, ma per la Russia la quota è 3,40. Pur avendo passato il turno con l'italia, la Spagna è giudicata in calo e di conseguenza il passaggio del turno è tutt'altro che scontato.
Tedeschi in vetta?
Le quote per la squadra vincente Euro 2008 sono tutte per la Germania, diretta conseguenza della semifinale meno difficile: i panzer tedeschi sono quotati 2,40 per alzare il titolo europeo, di poco davanti alla Spagna quotata 2,70. La Russia (4,00) è ancora in corsa mentre la Turchia, come evidenzia la quota 16, dovrà richiedere un "supplemento" di fortuna. Che potrebbe non bastare.
