Cinque punti per scrollarsi di dosso la tristezza. Taismary Aguero torna in campo con le azzurre del volley dopo la morte della madre e l'incubo vissuto in questi giorni. Dopo essersi allenata ieri con il resto della squadra, la Aguero ha esordito oggi alle Olimpiadi di Pechino entrando in campo alla fine del secondo set e giocando parte del terzo. La schiacchiatrice azzurra ha messo a referto cinque punti nel successo per 3-0 dell'Italia contro il Kazakistan. Dopo il match l'italo-cubana, scortata dallo staff azzurro, ha raggiunto gli spogliatoi senza fermarsi a parlare con i cronisti nella mixed-zone.
Il ct dell'Italia Massimo Barbolini e le azzurre non perdono occasione per dimostrare il loro affetto alla giocatrice. «Aguero è un'eccellente giocatrice ed è anche molto forte. Il suo dolore per la morte della madre in questo momento è grande e lei sta cercando di scrollarsi di dosso la tristezza», ha spiegato il ct Barbolini. «Ha passato un momento molto difficile, sia mentalmente che fisicamente. Negli ultimi tre giorni ha trascorso più tempo in volo che sul campo. Ma sono convinto che poco alla volta sará in grado di recuperare». Il rientro di Aguero è stato accolto con grande entusiasmo dalle sue compagne di squadra, che ritrovano una leader indiscussa. «La Aguero è tornata e questo ci fa sentire molto fiduciose in vista dei prossimi incontri», dice il capitano azzurro Eleonora Lo Bianco. «Lei è sempre stata una giocatrice importante per la squadra e le daremo tutto il supporto necessario per aiutarla a superare questo momento difficile».
In poco più di un'ora di gioco le azzurre hanno regolato la pratica Kazakhistan e conquistato il secondo successo della loro Olimpiade. Un 3-0 piuttosto netto e decisamente meritato da una squadra che sta dimostrando di essere arrivata a Pechino nella condizione migliore. Barbolini ha mandato in campo la stessa formazione con cui aveva esordito contro la Russia: affidando la regia a Lo Bianco con Centoni in diagonale, Ortolani e Piccinini martelli, Gioli e Barazza centrali, Cardullo libero. Sul 22-14 del second set il ct dell'Italia ha gettato nella mischia Aguero, che è entrata in campo per rilevare Serena Ortolani. Nel set successivo, Ortolani è rientrata in campo ma nella posizione di opposto. Aguero ha giocato qualche pallone, siglando 5 punti tra cui quello che ha chiuso il match. Da sottolineare anche i progressi di Piccinini (miglior realizzatrice del match con 12 punti, ex aequo con la kazaka Pavlova) e Barazza, abbastanza in ombra con la Russia, decisamente più toniche e convincenti con il Kazakhistan. Sono state loro, insieme ad una precisa Lo Bianco, le migliori tra le italiane.
Domani riposo, mercoledì terzo impegno contro l'Algeria: una vittoria potrebbe significare mettersi giá in tasca la qualificazione per i quarti di finale.
