Il Giro del centenario ritrova uno dei protagonisti più attesi alla vigilia della corsa. Al termine della tappa con arrivo a Monte Petrano, dopo quasi 7'12" di corsa, infatti, è lo spagnolo Carlos Sastre a tagliare per primo il traguardo e -grazie agli abbuoni- guadagnare secondi preziosi sulla maglia rosa Menchov issandosi così al terzo posto della classifica generale dietro a Di Luca.
L'iberico riapre il suo Giro e si mette in lista tra quelli che cercheranno, tra Blockhaus e Vesuvio, di chiudere la corsa a Roma in rosa. Obiettivo che è anche dello stesso Menchov, che oggi alla fine ha lasciato andare Sastre ed anche Basso, ma non Di Luca, con il quale ha poi stretto una sorta di alleanza tacita che ha permesso loro di andare a riprendere il varesino e giocarsi secondo e terzo posto di tappa, con annessi abbuoni. Obiettivo raggiunto dal russo, che in una giornata come questa ha così anche guadagnato sugli stessi Di Luca e Basso, ma anche su tutti gli altri. Si sono difesi bene un po' tutti gli uomini di classifica, ad eccezione dell'americano Levi Leipheimer, che al traguardo è arrivato con 2'50" di ritardo trainato da Armstrong, perdendo posizioni in classifica.
Nella giornata di domani la carovana vivrà il secondo giorno di riposo prima del rush finale che porterà il gruppo verso Roma, dove sarà incoronato il vincitore del Giro del centenario. E il riposo di domani anticipa la temibile tappa che vedrà i ciclisti mercoledì impegnati da Chieti a Blockhouse, tappa di appena 83 chilometri ma con arrivo in salita.
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