È il norvegese Edvald Boasson-Hagen, della Columbia-High Road, il vincitore della settima tappa del Giro d'Italia con partenza da Innsburck (in Austria) e arrivo a Chiavenna dopo 244chilometri di corsa. Il corridore, già vincitore quest'anno della Gande-Wevelgem, ha regolato d'autorità allo sprint un gruppetto di fuggitivi, precedendo sul traguardo il sudafricano della Barloword, Robert Hunter. Nessun problema comunque per la maglia rosa, Danilo Di Luca, che resta al comando della classifica generale.
La corsa è stata caratterizzata da una fuga a quattro di Facci, Klimov, Isaichev e Huzarski, dalla protesta dell'Astana, che ha in pratica oscurato lo sponsor dalle maglie per i mancati pagamenti degli stipendi, dal tentativo solitario di Bertolini in discesa e dalla decisione degli organizzatori, causa maltempo, di considerare il tempo finale ai -3 dall'arrivo. Domani l'ottava delle ventuno frazioni, la Morbegno-Bergamo di 209 chilometri.