Il fenomeno di Baltimora è sbarcato nella piscina del Foro Italico, che da domenica prossima alzerà il sipario sulle gare in vasca dei Mondiali romani
Michael Phelps è sbarcato nella piscina del Foro Italico, che da domenica prossima alzerà il sipario sulle gare in vasca dei Mondiali di Roma. Il campione americano, barba lunga e costumino nero, si è presentato in piscina per il suo primo allenamento romano: senza cuffia si è tuffato in acqua per provare la vasca, cimentandosi nello stile libero assieme a tutti gli altri atleti che effettuavano l'allenamento. «Ha fatto le cose che si fanno normalmente dopo un viaggio», ha spiegato Bob Bowman, il coach del fuoriclasse di Baltimora: «Ha fatto un po' di velocità e ha lasciato una buona impressione. Questa struttura è meravigliosa, non vediamo l'ora di gareggiare qui». Cappellino blu, occhiali da sole e auricolari, l'otto volte olimpionico di Pechino 2008 una volta giunto a bordovasca si è cambiato in fretta tuffandosi in acqua, tallonato da una schiera di fotografi. Phelps è giunto a Roma dopo una settimana di ritiro con il resto della nazionale statunitense a Riccione. Il "Kid" di Baltimora prenderà parte, ai Mondiali di Roma, ad appena tre gare individuali (i 200 stile, i 100 ed i 200 farfalla) e ad altrettante staffette.
Phelps aveva seminato i curiosi già allo scalo romano, mantenendo da subito un "profilo basso", nonostante fosse sul volo Alitalia da Bologna con il resto della squadra, che invece si è fatta ben vedere, con in testa il campione del dorso, fresco di record del mondo dei 200, Aaron Peirsol, stretto ad un cuscino bianco in mano; e mamma Dara Torres, 42 anni, cappellino a fiori, sorrisi e saluti ai fotografi. Tutti in tenuta rossa i maschi, t-shirt smanicata bianca le ragazze. Il quartier generale Usa sarà in un hotel sull'Aurelia, condiviso anche con la squadra australiana. Non si sa se Phelps alloggi con gli altri compagni o abbia scelto una soluzione diversa. Massima privacy per non distrarre il campionissimo.